Magnetismo?

Giovanni è arrivato. In aereo Venezia-Madrid-Ibiza, poi mezz’ora di bus fino a Sant Antoni. Mamo mi ha abusivamente depositato in un Marina che probabilmente costava 200 euro a notte (l’ennesimo club royal) e sono andata a fare due spese in un paese nato e cresciuto per e con il turismo. Nulla di bello.

Gio è arrivato puntualissimo, siamo saliti a bordo e fatto rotta per una caletta un po’ più a nord: cala salada. Anche qui casette ex hippy o ricoveri di barche scavati nella roccia e con un portone da garage. Basterebbe cambiare quella serranda, sostituirla con due porti e bianche e il panorama cambierebbe.

Giovanni!

Bagno sontuoso e, poiché pensavamo di cambiare baia, tramonto inaspettato….

Tramonto a nord di Ibiza

Faccio molta fatica a scrivere. La connessione non è buona. In cala salada, nonostante fossimo a un paio di miglia da Sant Antoni, era del tutto assente. E ora, che navighiamo lungo la costa, il cellulare dà una ricezione a 4G e completa, ma non funziona. Inspiegabile. Che si tratti di quel magnetismo di cui parlano a proposito di Es Vedrà?

Ibiza nord

Si va verso Palma de Mallorca. Stiamo risalendo una costa bellissima e poco costruita. 72 le miglia in programma, di cui 60 di mare aperto fra le due isole. Domani ci aspetta il cambio di autopilota. Per ora siamo a motore, probabilmente siamo a sotto vento del Levante. In mare dovrebbe essere meglio.