Un mare di nebbia

Ore 11, finalmente sale un refolo di vento. 10 nodi. Giusto per tirare su randa e Genoa. Un momento perfetto per incrociare Patrick che sta portando un catamarano da malaga a Lagos. Grazie a lui, ecco le prime foto di Metis in navigazione.

È stato un attimo. Mentre mi sbracciavo per salutare Patrick ho visto il catamarano scomparire in una nebbia fittissima. Tutto attorno nebbia. Costa sparita. Navigazione con radar.

Poteva venirmi il sospetto che Alboran è anche questo. L’isoletta da cui prende il nome è chiamata dagli spagnoli Isla de la nube.

L’ultima volta che mi sono trovata in barca con una nebbia simile, ma senza radar, sarà stato vent’anni fa, in laguna. Con la barca di Luigi di Prinzio, una bella copia del Joshua di Moitessier, da BurAno a Venezia. E con il buio che scendeva. Brividi.