7 agosto, Capo Cornovaglia

Con 13 nodi di vento da sud-est, di primo mattino Metis ha passato Cape Cornwall a circa 4 miglia da Land’s End , il punto più occidentale del Regno Unito.

La luce del faro di Cape Cornwall

Notte di turni, come sempre. Tre ore in cuccetta, tre ore in pozzetto. Sorseggiando un tea caldo perché fa freddo e guardandosi attorno perché questo è un braccio di mare molto trafficato.

Si sta attenti al radar, al GPS e alla carta. Ci si guarda attorno scrutando questo mondo liquido. Sempre in movimento.

Nella navigazione Metis ha incontrato decine di barche da pesca, visto sbucare dal nulla un’enorme porta container, evitato una Wave Farm, una specie di fattoria delle onde.

O meglio un parco di energia delle onde dove delle macchine vengono utilizzate per la generare elettricità dal moto ondoso.

La prima fattoria a onde fu costruita in Portogallo, la Aguçadoura Wave Farm, composta da tre macchine. La più grande del mondo è in Scozia.

E mentre fa alba, nella nebbia appare Cape Cornwall.

Cape Cornwall